Molare

Parte 4.Tradizione e folclore

L'immancabile Sagra del Polentone è da decenni la più importante festa del paese. Si celebra ufficialmente dalla prima metà del 1900. Le sue radici si fondono nella tradizione popolare che narra di un piatto di polenta calda offerta da una famiglia nobile Molarese ai pellegrini infreddoliti e affamati, bloccati in paese da un' eccezionale nevicata il giorno delle Ceneri.

Moltissime sono le foto d'epoca delle varie edizioni del polentone. L'archivio più fornito, tanto per cambiare, è del Sig. Paolo Alberelli. Memorabile fu l'edizione "fascista" del 1936 che attrasse milliaia di persone e fu ripreso dall'Istituto Luce. In tempi passati la festa si svolgeva nel mese di Marzo ma successivamente, per ragioni di marketing, venne spostata nell'ultima settimana di Agosto. Negli anni '80 la settimana del polentone aveva come attrattive principali, oltre alla cottura della grande polenta nella Domenica, le tre serate gastronomiche e le altrettante serate dedicate alle Polentiadi. Quest'ultime si svolgevano al campo sportivo comunale e comprendevano una serie di discipline rocambolesche nelle quali si sfidavano (e litigavano) le contrade del paese e dei paesi limitrofi.

Nell'ultimo decennio le Polentiadi sono state eliminate anche se nel 2009 sono state reintrodotte con grande successo di pubblico.

Il Polentone invece è stato spostato prima in Giugno (in un periodo ove la concorrenza con altre sagre paesane è meno serrata) per poi tornare a Marzo (periodo più adatto alla Polenta, ma con qualche rischio meteorologico) e poi in Agosto. Le tre serate gastronomiche rimangono quindi nel penultimo fine settimana di Agosto e consentono ad un modesto webmaster (il sottoscritto) di trasformarsi in un grande salsicciaro……

In tempi ormai passati, sino ai primi anni '90, Il Lancio dello Stoccafisso, era particolarmente sentito dai paesani. Esso si svolge per le strade del Paese dove le staffette, costituite da cinque giocatori, devono completare il circuito nel minor numero di lanci possibili. Il concorrente lancia lo stoccafisso dal punto esatto ove è giunto grazie al lancio del compagno precedente. Vince la staffetta che compie un dato percorso con il minor numero di lanci. Le difficoltà del gioco sono rappresentate dagli spigoli dei fabbricati, tettoie, persiane, davanzali, scalinate, finestre, fili, macchine parcheggiate ……. Da sempre la gara si svolge la seconda metà di Gennaio. Nonostante le basse temperature del periodo, in passato, la gara si rivelò molta accesa. Il culmine fu raggiunto in un'edizione dei primi anni '90 con "lo scandalo dello stoccafisso dopato". Una squadra infatti, per aumentare il peso dello stoccafisso essiccato, conficcò al suo interno delle pietre. Non occorre ricordare la reazione delle squadre avversarie, quando, durante un lancio, si staccarono le pietre "con gravi rischi per il pubblico". Al di là di tale fatto, numerosi sono i ricordi di "stocafissate" rimediate dal pubblico. Una curiosità: parecchi anni fa una regola del gioco imponeva che a turno, ogni concorrente della staffetta, dovesse tirare il povero pesce con la bocca. Per ovvie ragioni di igiene tale regola fu abrogata.

Altre manifestazioni, un tempo decisamente più sentite, erano le feste vendemmiali e le festività religiose come l'Assunta, San Bernardo (santo del paese), Sant'Urbano, San Rocco.

Per quanto riguarda la Frazione Battagliosi e Albareto, la festa più importante è divenuta nell'ultimo decennio la Sagra del Fiazein (focaccino). Questa manifestazione si tiene ogni anno in una domenica della seconda metà di Giugno, e rappresenta una delle migliori manifestazioni del circondario. Il Fiazein viene cotto sulla piastra e farcito con salame, lardo o nutella e servito come corposa merenda. Un tempo si teneva all'interno du una bella pineta ai Albareto, ma ora, per esigenze logistiche, il Fiazein "è sceso a valle" nell'abitato di Battagliosi. Sempre a Battagliosi, in Ottobre, si tiene l'usuale Castagnata.

Risalendo la Valle dell'Orba una doverosa citazione deve essere fatta alla Sagra dell'Ospitalità, che si tiene nella Frazione di Madonna delle Rocche in Ferragosto, una settima dopo la Festa di San Lorenzo ad Olbicella. Anche la Frazione San Luca ha la sua festa gastronomica, la Festa del Cristo che si tiene il terzo fine settimana di Luglio (nota dell'autore: ottimi i ravioli...).

Parte 5. La Formazione di Molare

Note a Margine:

Video degli scodellamenti

Sono disponibile anche i video (formato AVI) degli scodellamenti delle ultime tre edizioni della Sagra del Polentone:

Se non riuscite vedere i filmati, o li sentite solo, dovete scaricare il codec divx aggiornato disponibile gratuitamente cliccando qui ed istallarlo (installate solo il codec, se avete windows media player non è necessario istallare anche il player divx).

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